Il Signor Camillo: Moonshine 100% italiano dei monti liguri

07/11/2024

1492 Coloniale Group diventa distributore in esclusiva per i distillati firmati da Il Mulino di Sassello 1830, con l’obiettivo di rafforzare canali di vendita e comunicazione del brand.

 

 

Moonshine il Signor Camillo diCastagno.
Moonshine il Signor Camillo diCastagno.

Un nuovo Moonshine territoriale, grazie all’utilizzo di chinotto e miele del Sassello, appena presentato. Un Whisky in arrivo dopo un invecchiamento di tre anni in botti di rovere francese. Soprattutto tanti progetti legati alla filiera del whisky e all’utilizzo dei cereali di propria coltivazione animano la creatività di Diego Assandri, titolare de Il Mulino di Sassello 1830 e ideatore della distilleria che, in soli due anni, ha già conquistato alcuni tra i più importanti premi nel settore. 1492 Coloniale Group ha deciso di scommettere sulle potenzialità di questo progetto, seguito fin dai primi passi, e ha siglato un accordo che mira a rafforzarne la diffusione e il marketing.

In accordo con la famiglia Assandri, è stato avviato un percorso di rebranding a partire dal marchio: Il Signor Camillo, dal nome del nonno di Diego Assandri, è diventato il brand che identifica tutti i prodotti della distilleria, sia i Moonshine che il Whisky in uscita.

Il rebranding è coinciso con un’azione coordinata su web, dal sito dedicato www.ilsignorcamillo.it ai social collegati, ma anche con il supporto commerciale, di comunicazione e marketing di 1492 Coloniale Group, distributore in esclusiva per il mercato italiano e internazionale. Il primo atto di questa collaborazione è stata la presentazione ufficiale, lo scorso 24 ottobre, con una cena dedicata a giornalisti, influencer e stakeholder, vero e proprio “numero zero” di un format, “La notte in distilleria”, destinato a essere ripetuto più volte nei prossimi mesi. In questa occasione la visita in distilleria diventa esperienza, con la possibilità di imbottigliare ed etichettare il proprio moonshine, come si faceva un tempo al “chiaro di luna”.

Il Signor Camillo al ristorante e dietro il bancone

La Notte in distilleria dello scorso ottobre ha mostrato anche la versatilità dei distillati Il Signor Camillo che possono essere gustati in purezza ma anche abbinati ai piatti di una cucina raffinata come quella firmata, nell’arco di questa speciale serata, dallo chef Ivano Ricchebono. Non solo: Il Signor Camillo infatti può essere impiegato anche in miscelazione per una proposta che apporta un tocco di eleganza a cocktail mainstream per dare vita a proposte nuove. La semplicità degli ingredienti serve proprio a esaltare le caratteristiche di un distillato di per sé molto espressivo. Da qui la scelta di proporre per l’aperitivo Camillo Lemon (Camillo Classico, limonata, fetta di limone), Camillo ha sbagliato (Il Signor Camillo Cuore di Legno, vermouth e bitter) e il Camillo Vecchia Scuola (Il Signor Camillo Cuore di Legno, orange bitter, soda water, zucchero).

Adatto tanto all’aperitivo quanto ad accompagnare i primi piatti il Camillo Mule (Il Signor Camillo Classico, ginger beer, succo di lime) o Il rimedio di Camillo (Il Signor Camillo Chinotto e Miele, ginger ale, angostura) che nel nome rimedio racconta la storia di due ingredienti come chinotto e miele molto usati nella cultura popolare per combattere i malanni di stagione. Il Signor Camillo però si è confermato anche capace di stupire in abbinamenti in purezza: uno su tutti quello dell’etichetta Il Signor Camillo Di Castagno perfetta per accompagnare un dolce dove la presenza di nocciole, cioccolato e note più curiose di funghi fanno da padrone.