Un prestigioso riconoscimento internazionale illumina la giovane storia di Chantry Well, il marchio di bibite premium che unisce origini vittoriane e cuore italiano: il suo Ginger Beer ha conquistato la Medaglia d’Oro ai World Drink Awards nella competitiva categoria “No & Low”. Un trionfo che celebra non solo la qualità del prodotto, ma anche l’affascinante storia che ne ha segnato la rinascita.
I World Drink Awards – presentati da TheDrinksReport.com – sono considerati un punto di riferimento globale nel settore delle bevande, premiando l’eccellenza e promuovendo i migliori prodotti a livello internazionale. Vincere l’oro in questo contesto sottolinea le qualità distintive del Ginger Beer Chantry Well: una ricetta esclusiva che impiega zenzero fresco di alta qualità, accuratamente selezionato, per donare alla bevanda una nota robusta, appagante e autentica. A differenza di molti altri Ginger Beer sul mercato, la sua dolcezza è volutamente attenuata, offrendo un sorso ancora più rinfrescante e versatile, ideale sia per il consumo liscio che in miscelazione.
Dalla riscoperta alla rinascita: storia di un’eredità ritrovata
Questa vittoria è l’ultimo capitolo di una storia che sembra uscita da un romanzo. Tutto inizia a Morpeth, Inghilterra, nel 1872, con George Young, trisavolo dell’attuale co-titolare Kay Queirolo. Durante il periodo del Covid, Kay riscopre una vecchia ricetta della bibita Lemon del 1872 appesa nella sua casa genovese. È sua madre, Lisbeth Watkins, a rivelarle che quella è solo una delle circa quaranta ricette lasciate in eredità dall’antenato, proprietario di una fabbrica di bibite chiamata Chantry Well, situata all’interno di un’antica abbazia medievale.
L’idea di far rivivere questo patrimonio prende forma nel 2020 grazie all’incontro con 1492 Coloniale Group e all’entusiasmo contagioso di Davide Garazzini. Kay e Lisbeth intraprendono un viaggio a Morpeth, riscoprendo le tracce del loro avo che fu anche sindaco della cittadina. Con il supporto tecnico di Gianluca Grandoni e quello commerciale di Sergio Vivace – e la collaborazione di partner tecnici come Nexus per il compound e Bubble Bev per l’imbottigliamento – le bibite Chantry Well rinascono nell’estate 2024. L’immagine coordinata, curata da Tommaso Sposito e Marta Lagorio, omaggia il passato mantenendo le iniziali “GY” e il nome originale sul collarino.
Oltre al premiato Ginger Beer, la gamma Chantry Well, distribuita in esclusiva da 1492 Coloniale Group, offre altre tre referenze distintive. Troviamo innanzitutto l’Old Tonic, che si distingue per la sua nota robusta e piacevolmente amara di chinino, riproducendo fedelmente la ricetta originale (con un dosaggio di chinino adeguato alle normative attuali) e rivelandosi ideale per esaltare gin e distillati premium. Una qualità certificata anche dall’International Taste Institute di Bruxelles, che le ha assegnato due stelle (su tre). Accanto a questa, c’è l’elegante Pinkpepper Tonic, nata dall’infusione di pepe rosa dell’Indonesia e del Madagascar nella base dell’Old Tonic; il risultato è una tonica dalla speziatura vibrante ma equilibrata, sorprendentemente versatile nell’esaltare sia gin contemporanei che quelli dal profilo più classico ed erbaceo. Infine, l’ultima arrivata, la Lemon, preparata secondo una ricetta esclusiva utilizzando agrumi selezionati, per conferire alla bevanda una nota agrumata intensa e rigenerante. Una Lemon autentica, dall’inconfondibile gusto di limone, perfetta per chi
cerca una bevanda dal carattere deciso e rinfrescante.
La Medaglia d’Oro ai World Drink Awards non è solo un premio per Chantry Well, ma la conferma che passione, attenzione alla qualità e una storia di riscoperta sono gli ingredienti di prodotti d’eccellenza capaci di conquistare i palati più esigenti a livello globale.